domenica 24 giugno 2007

grilli non parlanti

..quando lascio socchiusa la finestra prima di andare a dormire e sento tutti questi grilli di fuori è come se ci fosse qualcuno a cantare una ninna nanna...
i grilli ti mettono pace, almeno finchè se ne stanno là fuori a fare le loro serenate e non ti saltano nello stomaco o, peggio, nella testa.
Non mi ricordo più qual è il nome del verso che fanno i grilli. Però di sicuro non fanno tutti "esattamente" lo stesso verso. Uno crede che sia così, ma se si sta bene attenti si sente che ogni tanto si alzano delle note diverse, e qualche grillo inizia una canzone tutta sua, finchè a un certo punto si interrompe e viene riassorbito in quel sottofondo stridulo e dolce.
Solo i grilli riescono a fare dei suoni che sono al tempo stesso striduli e dolci. Il sottofondo degli uomini è qualcosa di più fastidioso, e il più delle volte non ci si può nemmeno fare molto caso perchè bisogna preoccuparsi di quello che i suoni significano. Le "parole" sono più pesanti dei semplici suoni. Per i grilli invece no: il loro è solo un suono che riempie con delicatezza il silenzio, senza troppe pretese, senza dare troppi pensieri. Un suono che è solo un suono, e forse è da qui che arriva la sua pace. I grilli fanno il loro suono senza un motivo, quel suono è tutta la loro vita, semplicemente la loro vita.
Così, i grilli adesso non sanno che mi stanno cantando una ninna nanna. Anche per questo è così bello farsela cantare...buonanotte

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