domenica 6 settembre 2009

insincero

Vorrei capire quale potrebbe essere il costo della sincerità, e quale il guadagno. E se in fin dei conti il valore della sincerità sia una questione di costi e guadagni. Se siano le conseguenze a giustificare la sincerità, o se la sincerità basti a se stessa.
E si può essere "troppo" sinceri? Ha senso quest'espressione? Di certo si può esserlo troppo poco, ma questo "troppo" che senso ha? troppo per cosa? per pensare di non pagarne prima o poi le conseguenze? o "troppo poco" per pensare di potersi sentire lo stesso a posto con la coscienza?
Non so come funzioni in generale, ma mi basterebbe sapere cosa dovrei fare io. Devo essere sincero fino in fondo? Forse non prima di essere pronto a pagarne il prezzo, perchè il conto mi verrà presentato, non c'è dubbio. E sarà un prezzo più salato di quanto non lo sia stato quello che ho dovuto pagare finora per non essere stato davvero sincero. Ma forse quello che dovevo perdere l'ho già perso, il prezzo l'ho già pagato, e se riuscissi a essere sincero almeno con me stesso vedrei bene che è così.
Forse.
Questo "forse" è troppo grande per prendere una decisione adesso, è qui il vero problema.

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