martedì 6 gennaio 2009

tè freddo e acqua calda

Nel libro sulla storia del tè ho letto come è stato scoperto il tè freddo. Anzi, come è stato "inventato" il tè freddo.
Qualche millennio avanti cristo i cinesi hanno scoperto che mettendo le foglie di tè nell'acqua bollente si otteneva un infuso mica male (o "mik ama le", come si dice in cinese). Per migliaia di anni si è bevuto tè caldo, finchè nel 1904 un commerciante inglese si è accorto che in estate il tè caldo non è che vendesse molto. Allora, l'inglese ha avuto un'intuizione a dir poco geniale. Dice il libro che "non riuscendo a vendere tè caldo a causa del clima torrido, provò a versare una tazza di tè bollente in un bicchiere con dei cubetti di giaccio: in men che non si dica il tè freddo diventò popolare in tutti gli Stati Uniti".
Ci deve essere qualche insegnamento dietro a questa storia. Voglio dire, lui "provò" a mettere il tè nel ghiaccio, e saltò fuori il tè freddo. E per questa cosa il tale Richard Blechynden viene ricordato nei libri a cento anni di distanza. Mi chiedo, cosa mai si aspettava che succedesse il vecchio Richard quando "provò" a mettere il tè dentro al ghiaccio? Come è possibile che ci siano voluti migliaia di anni a scoprire, anzi, a inventare il tè freddo? Volete farmi credere che in migliaia di anni a nessuno era mai capitato di lasciare raffreddare una tazza di tè prima di berla? No, perchè se è così semplice ho anch'io da parte un paio di scoperte, anzi, di invenzioni rivoluzionarie che mi diano ricchezza e celebrità. Ora, non provate a fregarmi l'idea, ma io avrei pensato di inventare il tè tiepido. Potrei provare a far scaldare leggermente il tè freddo, o a raffreddare poco poco il tè caldo, e vedere cosa succede. Avrei pensato anche all'acqua calda, che dovrebbe potersi ottenere facendo passare l'acqua vicino a una fonte di calore, ma mi dicono che qualcuno ci sia già arrivato. E' incredibile cosa non riesca a fare la scienza oggi..Raffreddare il tè, chi avrebbe pensato che saremmo giunti così lontano?

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