sabato 8 novembre 2008

dissentire

Ovunque vai, trovi gente che dissente. Uno non fa in tempo a dire una cosa, che subito c'e' qualcuno pronto a dissentire. Se senti uno che dice la sua in televisione, subito dopo arriva quello che dissente. Se leggi un libro, stai sicuro che qualcuno ha scritto almeno un altro libro per dissentire da quello che tu stai leggendo. Anzi, uno un libro non lo scrive neppure, se non e' per dissentire da qualcuno. Persino se tu provi a dire la cosa piu' ovvia e inconfutabile, non aspettarti che non ci sia qualcuno che arriva e dissente. Tu credi che 2+2 faccia 4, ma invece no, nemmeno sui numeri si puo' piu' stare tranquilli, perche' quello che dissente e' gia' arrivato prima di te. Di' una frase di senso compiuto, una qualunque, e in quello stesso momento tu stai dissentendo da qualcun altro. Apri la bocca, fiata, fai solo un gesto con la mano, lascia che un brandello di idea qualunque ti passi per la testa, e ci scommetto il mio portafogli vuoto che da qualche parte riuscirai a trovare uno che dissente con te. Quello che dissente se non dissente non e' contento. Qualche volta c'e' persino chi lo fa di mestiere. Cosa fai nella vita? Dissento. No, intendo che mestiere fai? Dissento. Ma come si fa a dissentire da una domanda? Non dissento dalla domanda, dissento di mestiere.
Sapete cosa vi dico? A me tutta questa dissenteria ha stufato.

Nessun commento: