lunedì 31 marzo 2008

zucchero filato

Guardiamo in faccia la realtà. Diciamo la verità. Siamo seri. Non prendiamoci in giro.Obbiettivamente.Il fatto è che.
Il fatto è che, obbiettivamente, non prendiamoci in giro, questo è il momento di essere seri e di dirci la verità, guardando in faccia la realtà.
Realtà. Verità. Obbiettività. Serietà.
Reale verità. Obbiettiva realtà. Seria verità. Vera obbiettività.
Trallalero. Trallalà.
La realtà si vede con gli occhi e si tocca con le mani. La realtà è colorata e qualche volta trasparente. Qualche volta colorata e trasparente insieme, come la birra o il cielo quando è azzurro.La realtà è ruvida e qualche volta liscia, mai ruvida e liscia insieme. Però a volte è morbida, come le guance quando le accarezzi o lo zucchero filato quando ci affondi la bocca. E viceversa.
La realtà capita che sia sottosopra, e in campagna elettorale addirittura destrasinistra.
La realtà è fatta di spigoli dove la testa sbatte ogni momento, ma alcuni spigoli sono fatti d'aria e ci si può sbattere tutte le volte che si vuole. Tanto ci si sbatte anche quando non si vuole.
La realtà si sente con le orecchie e si odora con il naso. La si può anche leccare o ingoiare, e a volte sa di mirtilli, soprattutto quando si mangiano i mirtilli. I mirtilli però non si sentono con le orecchie,anche se li si può odorare con il naso o spalmarli sulla maglietta bianca. La realtà la preferisco quando sa di cioccolato fondente o di pizza al prosciutto, ma se sa di cioccolato fondente e di pizza al prosciutto contemporaneamente la preferisco un po' meno e forse la vomito.
Comunque anche quando la si vomita la realtà rimane realtà uguale. E anche quando la si odia. E anche quando rende tristi. E anche quando ti copre la visuale e ti fa credere che non c'è nient'altro. E anche quando ce n'è troppo poca. E anche quando fa sparire qualcosa o qualcuno che prima era reale almeno come la realtà.
Quando ti sveglia al mattino con la luce e con il rumore o con il peso del mondo sopra i tuoi occhi chiusi, la realtà non se ne va più, almeno finchè non si sogna o si dorme o si muore. In quest'ordine di preferenza, se permettete.
I sogni sono pezzi di realtà che si mescolano in un modo non tanto reale, ma a volte in modo troppo reale. Comunque mai in modo semplicemente reale, altrimenti sarebbero realmente realtà.
I miei sogni di stanotte saranno troppo reali, perchè ho visto troppa realtà in questi ultimi giorni,e ho paura che non me ne libererò più.

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