lunedì 27 aprile 2009

ricorrente

I miei incubi ricorrenti sono di una banalità preoccupante. Anzi, sono talmente banali e prevedibili che parlare di "incubi" mi pare fuori luogo. Voglio dire, dopo la terza notte che precipito nel vuoto e mi trovo schiantato sul mio materasso, ci arrivo da solo a capire che la quarta notte è abbastanza improbabile che mi sfracelli al suolo. Però l'esempio non è reale. Precipitare nel vuoto è il tipico sogno ricorrente che nessuno realmente fa. Questo lo so perchè ogni tanto mi è capitato di andare a curiosare nei sogni altrui, e non ho mai trovato nessuno che stesse precipitando nel vuoto. Nemmeno io. Anche perchè quando sogno evito di salire su aeroplani o grattacieli o precipizi, perchè sapendo già come andrà poi a finire nei sogni lo capisco anch'io che non è molto prudente.
Per questa notte mi accontenterò di trovarmi a dover correre senza riuscire a darmi forza nelle gambe e fluttuando in aria come gli uomini sulla Luna.
O forse è proprio che sogno di essere sulla Luna, ma non me ne rendo conto? Vado subito a controllare. Notte

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