certo che uno resta un po' basito quando legge una cosa così http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/esteri/causa-dio/causa-dio/causa-dio.html.
io sono pronto a testimoniare comunque, e anche a portare delle prove inconfutabili.
Poi in America c'è pure la pena di morte, non si sa mai che sia la volta buona.
Qui in Inghilterra Dio non si fa vedere molto in giro, nessuno ne parla, nessuno va mai in chiesa, anche se c'è una chiesa in ogni angolo. Si sta meglio, tutto sommato, sissignore. Anzi, sì Signore.
Mi piace il senso di umanità che trasmettono i cimiteri inglesi. Ogni tanto mi piace passeggiare in mezzo alle lapidi, dico davvero. I cimiteri non sono dei posti isolati, chiusi da mura di cememto e cancelli elettrici come da noi. Di solito qui c'è la chiesetta circondata da un parco e da un prato verde, e in questo prato ci sono le lapidi conficcate nel terreno, senza tomba o ceri o ghiaia. Solo l'erba e questo sasso per terra con il nome, le date e a volte qualche frase. SOno dei posti che trasmettono pace, non angoscia. Sono posti che ti riconciliano con l'idea della morte, perchè camminando tra le lapidi senti di stare camminando semplicemente in mezzo alla natura. E' una sensazione strana, difficile da descrivere. L'altra sera in televisione ho visto un programma in cui avevano organizzato uno stand gastronomico in un cimitero, in mezzo al verde, e sembrava la cosa più normale del mondo.
Non ho mai approvato il mondo in cui da noi si vende l'idea della morte, per questo cerco sempre di stare lontano da chiese e cimiteri. Ma qui a volte, la domenica mattina, dico davvero, mi capita di andare a fare due passi nel prato con le lapidi per ritrovare un po' di serenità
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