E piove. Anche di domenica pomeriggio, come se fosse un giorno qualunque. Sto cercando di migliorare il mio rapporto con Chester, ma io e lui abbiamo ancora qualche problema di convivenza. Io sono anche disposto a grattargli l'orecchia e il musetto quando lui me lo chiede, non ho pregiudizi sulla razza canina, ci mancherebbe. E' che le sue richieste di coccole arrivano sempre nei momenti inopportuni, per esempio quando sono a tavola, o quando sono tranquillo sul divano. Ora, non starò qui a discutere della ovvia superiorità dei gatti sui cani. Però l'ottusità di questo cane a volte va oltre quello che è lecito aspettarsi da uno della sua razza. Lui appoggia il suo muso sul mio ginocchio, e va bene. Allora io inizio a grattargli la testolina e le orecchie. A questo punto, se si trattasse di un animale un po' più intelligente, tipo un gatto, Chester sceglierebbe fra due opzioni. O stai qui fermo e ti lasci grattare, come fa per esempio la mia gatta quando mi salta sulle ginocchia e inizia a fare le fusa. Oppure, se proprio hai voglia di dimenarti, prendi e te ne vai. Non puoi avere tutte e due le cose. Invece Chester è talmente contento che qualcuno gli gratti la testa che inizia a saltellare di qua e di là, così che io non riesco più a grattarlo come lui vorrebbe. Risultato: Chester si incazza, mette il suo muso umido sotto la mia mano e quasi me la morsica per costringermi a rimetterla sulla tua testa. Ma come faccio se lui non se ne sta fermo un minuto?
Ma forse è solo che io sono abituato troppo bene con la mia gatta.
Ho appena fatto un giro al mercato, la domenica di solito è il giorno più bello per girare fra le bancarelle qui. Solo che oggi è proprio una giornata grigia, fredda e piovosa (come ieri e come probabilmente domani, d'altra parte). Provate a immaginare una tipica giornata inglese. Ecco, così. Quindi non c'era molta gentge in giro, e neppure molte bancarelle al mercato. Ho comunque comprato un po' di tè e di biscotti, tanto per dare un senso alla mia passeggiata.
Il weekend qui fila via tranquillo, niente di speciale, anche se venerdì sera sono riuscito a (quasi)ubriacarmi al pub con un po' di persone che ho ritrovato qui. La birra è aumentata non poco, bruttissima sorpresa. Ho idea che un po' tutto qui sia aumentato, tra l'altro, ma 3 sterline e 20 per una pinta sono un po' troppe anche per uno abituato ai prezzi italiani. Sei mesi fa la pinta non superava le 2.80. E' la crisi, dicono. Va bene, è la crisi. Ad ogni modo non mi è sembrato che gli inglesi abbiano iniziato a risparmiare sulla birra, anzi. Dopotutto sono sempre inglesi.
Adesso sono qui con Chester che è stravaccato sul tappeto a dormire, magari tra poco lo seguo anch'io nel mondo dei sogni. Speriamo solo che non voglia farsi grattare anche là...come mi manca la mia gatta..
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