venerdì 30 aprile 2010

provateci voi

Provateci voi, a fare capire a un'impiegata delle poste la differenza fra il concetto di "plico aperto" e il concetto di "plico apribile". E se non si riesce, toglieteci pure tutti i concetti e provateci, a farle capire la differenza fra un plico aperto e un plico apribile. E che, anche tralasciando la considerazione che il concetto di "apribile" è complementare al concetto di "chiuso", a sua volta opposto al concetto di "aperto", anche tralasciando queste questioni concettuali, dicevo, una cosa apribile è una cosa chiusa, cioè una cosa non aperta, ché se fosse aperta non ci sarebbe il problema di aprirla e, va da sè, di renderla apribile.
Niente, non ce la farete, vedrete che non ce la farete, e vi toccherà litigare, e uscire dall'ufficio postale incazzati, e tornare all'ufficio postale dopo aver controllato sul sito internet che effettivamente il plico doveva essere solo apribile, e non aperto, e di nuovo ricominciare a convincere l'impiegata che vi ripete "Vede c'è scritto 'apribile', e il suo invece era chiuso", convincerla che appunto perchè c'è scritto "apribile" era stato giusto consegnarle il plico chiuso, e lei state certi che non vi capirà, e uscirete ancora dall'ufficio postale ancora più incazzati di prima, e così via inesorabilmente all'infinito, dentro e fuori da un ufficio postale, per l'eternità, finchè l'ufficio postale chiude.
Provateci voi, provateci.

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