Di nuovo la pioggia, in questa sera d'estate. Di nuovo la pioggia a zittire i grilli, a picchiettare sul tetto, a scrosciare sull'erba. Di nuovo la pioggia a bagnare questo caldo e dissetare l'aria. Tuoni che coprono il rumore delle gocce, gocce che tornano a sussurrare appena il tuono tace.
La pioggia porta il buio un po' più presto, ma non importa, la sera resta nascosta dietro ai lampi. La pioggia si mangia le stelle e la luna con la sua bocca di nuvole, ma non c'è da aver paura, loro restano lì per un'altra notte, quando i grilli riprenderanno la loro solita vecchia canzone.
L'estate ha delle cose speciali che mi impediscono di odiarla fino in fondo. Sono le cose che compaiono quando il cielo si scurisce per il buio di una notte stellata o per le nuvole di pioggia e tuoni.
L'estate dovrebbe essere una sola lunga notte in attesa del sole d'autunno



Nessun commento:
Posta un commento