domenica 30 agosto 2009

arriva

Che domenica normale, la domenica senza te. E via dicendo.
Parlando.
Sbuffando.
Leggendo. Leggero.
Ma non troppo. Senza brio.
Ho paura di quello che sta per succedere. Non ora, ma tra qualche mese. Ho paura perché non so, e dentro il "non so" ci sta di tutto, comprese le cose che nemmeno si riesce a immaginare. Per quello si ha paura, perchè quello che non si riesce a immaginare può essere persino più brutto della più brutta cosa che si riesce a immaginare. Anche più bello, è vero, ma quello non conta. C'è di tutto, e quello che conta è che proprio tutto il tutto c'è.
Se solo i mesi non andassero così in fretta, e mi lasciassero il tempo di pensare, di organizzarmi, di prepararmi.
E invece non sono pronto, e neppure lo sarò. Le vie del signore sono infinite, ma preferirei fossero di meno e ben visibili.
O forse le vie del signore sono finite, e allora uno da che parte deve andare?
Mi serve una bussola. Adesso, qui. Non mi importa che segni il nord o il sud, basta che punti da qualche parte. Vorrei una bussola per avere qualcosa da perdere.

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