A proposito di parolacce, ogni tanto mi viene da chiedermi se esista ancora la "volgarità", e cosa al giorno d'oggi possa essere considerato volgare. Per esempio, ho sentito che al Grande Fratello hanno mandato via un concorrente perchè ha bestemmiato. Non è la prima volta che succede nei cosiddetti "reality show". Ogni volta la presentatrice di turno mostra di essere scandalizzata perchè qualcuno nella casa o sull'isola o nella fattoria ia-ia-o parla di cani e di suini con un po' troppa riverenza.
A me va bene che ci sia questo rigore, però bisognerebbe mettersi d'accordo. Una bestemmia è volgare perchè può urtare la sensibilità di un credente che tra un pellegrinaggio dal cadavere di padre Pio e l'altro si rincoglionisce con un bel reality . Allora diciamo che non si dovrebbe bestemmiare in televisione. Però, a parte il fatto che se chiami una cosa "reality" ti dovresti mettere nell'ordine di idee che nella "realtà" la gente bestemmia eccome, credo che bisognerebbe usare lo stesso rigore per tutte le cose che offendono la sensibilità delle persone. Per esempio io mi sento offeso dagli ideali che questi programmucci vendono ogni giorno a milioni di persone. Non sopporto l'arrivismo esasperato dei programmi di ballerini e cantanti viziati che fanno dell'immagine la loro vita. Non sopporto l'aggressività delle finte litigate messe in piedi nei reality e nelle decine di programmi costruiti attorno ai reality. Non sopporto l'arroganza e la furbizia nei rapporti fra le persone che viene venduta come modello di vita. Il problema è che poi tutte queste cose vengono assorbite perchè, per quanto uno le possa condannare, sono atteggiamenti che in qualche modo attraggono le persone.E infatti l'arrivismo esasperato, la voglia di apparire, l'arroganza, la furbizia le si ritrovano in quel reality un po' più reality che è la vita di tutti i giorni.
Ecco perchè non è abbastanza dire "spegni la televisione". La televisione e i suoi atteggiamenti ti perseguitano anche quando vivi in mezzo alla gente che la televisione la guarda e la assorbe. Io mi sento un po' offeso dai valori che vengono venduti da questi programmi, forse più di quanto un devoto si senta offeso nel sentire una bestemmia, perchè la gente che bestemmia non è pericolosa, ma la gente arrogante e superficiale sì.
E allora mi fa un po' ridere che al Grande Fratello, proprio al Grande Fratello, si finga di scandalizzarsi quando a uno scappa una bestemmia. Magari fossero solo le bestemmie il problema . Quelle non sono dannose, e se fossimo meno invasati ci potremmo anche passare sopra senza troppi sconvolgimenti. Ma preferiamo il moralismo rassicurante delle frasi fatte e degli scandali istituzionalizzati, perchè si fa meno fatica e non c'è troppo da pensare. Mandiamo via la gente che bestemmia, così ci possiamo godere in santa pace il Grande Fratello. Basta volgarità, viva le litigate e l'arroganza. Basta morale, abbiamo il nostro tranquillo moralismo.
Che Dio ce la mandi buona...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Archivio blog
-
▼
2008
(176)
-
▼
aprile
(22)
- pio
- sempre più convinto del mio voto
- postilla
- io odio....
- investimenti
- importante credo per tutti
- + -
- rinnovamento
- casa
- disordine mentale
- itaglia
- ricordimenticare
- informazioni utili
- cropositico
- Meno male che Silvio c'è video ufficiale inno camp...
- X
- quando dicevo che una volta sono stato sopra le nu...
- lampadine
- Francesco Guccini - Lettera
- cip
- offeso
- io
-
▼
aprile
(22)
Nessun commento:
Posta un commento