sabato 15 dicembre 2007

dinner

Ultimo sabato a Cambridge.
Un pochino di shopping natalizio, tanto per non sentirmi un pesce fuor d'acqua in un posto dove il Natale e' iniziato due mesi fa.
Pausa nella sala da te'. La solita. La mia. La nostra. Un te' allo zenzero con biscottone.
Due passi per il centro, qualche foto da prospettive che forse mi erano sfuggite.
Biglietti dell'autobus per l'aeroporto. 12 pounds. Va bene, sempre piu' economico del treno. Con ritorno, ovviamente. Si', vado e poi torno, l'anno prossimo. Fra tre settimane sono di nuovo qui.
Metto i guanti, sistemo la sciarpa. Ogni volta che svolti l'angolo trovi il vento inglese in agguato, pronto ad assalirti. Il segreto e' non farti trovare scoperto, perche' il vento inglese non dorme mai.
Sono le 3 del pomeriggio, cioe' quasi sera. Fra poco piu' di un'ora sara' buio, e poi alle 7 sara' gia' notte. Forse e' per questo che gli inglesi dicono "tonight" quando noi diremmo "stasera". Le giornate sono cortissime, il pomeriggio praticamente non esiste. Se durante la mattina rimandi qualcosa, pensando che la giornata sia ancora lunga e avrai tempo nel pomeriggio, rischi di trovarti a sera senza aver fatto quello che avevi in mente. Forse e' per questo che qui il tempo passa cosi' in fretta. Forse e' per questo che gli inglesi non hanno l'idea di "pranzo".Forse e' per questo che alle 6,30 di sera (o forse dovrei dire "di notte") e' gia' ora di cena. Ho scoperto che "dinner" in inglese non e' esattamente la "cena", come invece pensavo. Praticamente corrisponde alla cena, e' vero, ma l'idea di "dinner" e' diversa dalla nostra idea di "cena". "Dinner" e' il pasto principale della giornata, che gli inglesi, siccome sono inglesi, fanno di sera, verso le 6-6,30. La "cena" intesa come ultimo pasto della giornata e' la "supper", ma quasi nessuno la fa.
Mi incammino verso casa. Mi "incammino" per modo di dire, perche' devo prendere l'autobus. Devo fare a meno della bicicletta per i prossimi giorni, perche' stamattina l'ho portata nella nuova casa dove staro' da gennaio. Il vantaggio dell'autobus e' che non faccio fatica a pedalare. Lo svantaggio e' che nelle ore di punta, cioe' proprio quando esco dalla biblioteca, ci mette il doppio del tempo che impiegherei in bicicletta. Un'ora per fare 5-6 miglia. Piu' o meno come andare a Londra.
Inglesi...

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