domenica 20 marzo 2011

Ti chiederò dove hai messo il mio silenzio, e tu mi sussurrerai la risposta nell’orecchio, piano, con un soffio di voce che filtra tra le labbra socchiuse. Una risposta troppo debole per essere sentita. E tenderò l’orecchio più vicino a te, per sentirti meglio, e tu mi ripeterai la risposta e ancora io non riuscirò a sentirti. E mi farò ancora più vicino, appoggiando l’orecchio sul tuo labbro, e ti chiederò di sussurrarmelo ancora un volta. E tu di nuovo socchiuderai le labbra, e io sentirò il vento della tua voce che mi accarezza l’orecchio, e mi accorgerò solo allora che quel soffio è solo aria senza suono, che nessuna parola è mai uscita dalla tua bocca, e quel che non sentivo era quel che non poteva essere udito. E mi accorgerò allora che il mio silenzio, proprio quello di cui ti chiedevo, che il mio silenzio è lì con te, al sicuro.

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