sabato 14 marzo 2009

solo cani e gatti

La mia gatta non apprezza l'uso dispregiativo che si fa dell'espressione "eravamo in quattro gatti". E io sono d'accordo con lei, è una frase discriminatoria. Cosa c'è di male nell'essere quattro gatti rispetto all'essere in quattro persone? cosa c'è di male nell'essere gatti invece che persone? La mia gatta non capisce, e neanch'io.
I cani dei miei vicini, invece, non capiscono perchè si usi dire "essere solo come un cane". I cani sono soli? E quando mai? C'è sempre un padrone dietro cui scodinzolare. Al limite sono i padroni a essere soli, anche se si illudono che i cani siano diversi dai gatti e facciano loro compagnia "sinceramente". Secondo me, comunque, "solo come un gatto" sarebbe più appropriato. I gatti sì che sono soli. E però, in effetti, a differenza delle persone che sono "sole come dei cani", i gatti sono felici di essere soli. Quindi se si dicesse "solo come un gatto" al posto di "solo come un cane" si perderebbe buona parte del significato di "essere solo come un cane".
Ma allora se i cani non sono soli e i gatti sono soli ma non "soli come dei cani", cosa si dovrebbe dire? Bisognerebbe trovare degli animali che sono davvero soli e che vorrebbero non esserlo. Solo come...solo come...solo come un uomo, ecco. Non mi viene in mente niente di più solo e più desolatamente solo di un uomo.
Perchè si scaricano su cani e gatti tutte le miserie che sono solo umane? Essere in quattro gatti, essere solo come un cane..mah, è già abbastanza difficile essere come un uomo.

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